L’anno accademico è ormai cominciato. Ai posti di blocco una quarantina di ragazzi e una trentina di ragazze, da quasi tutte le regioni d’Italia (Liguria e Val d’Aosta in attesa di rappresentanza) e una decina di Paesi esteri. Che cosa ci accomuna? Il desiderio di lavorare seriamente per imparare, crescere e un giorno poter contribuire al meglio per il futuro di tutti. Riconosciamo che è fondamentale avere amici. Come dice la Bibbia, “meglio essere in due che uno solo, se vengono a cadere, l’uno rialza l’altro”. Davvero “un amico fedele è un balsamo di vita”.
Attorno alla quotidianità le nostre vite si intrecciano: si studia, si consumano assieme i pasti (specie le sere dal lunedì al giovedì), ogni giorno condividiamo un momento di preghiera. Cerchiamo di comprendere quale sia l’obiettivo a cui tendere, di fissare lo sguardo su ciò che può riempire il cuore.
I nostri bisogni fondamentali? Il bisogno di giustizia, di libertà, di conoscere, di amare.