
Villa San Giacomo accoglie ragazzi e ragazze che desiderano vivere gli anni di studio all’università assieme a coetanei di tutte le regioni d’Italia e di altre nazioni, coltivando la propria formazione cristiana. Accanto agli studenti universitari, e compatibilmente con la disponibilità delle camere, Villa San Giacomo accoglie anche giovani lavoratori tra i 18 e i 30 anni, desiderosi di vivere un’esperienza comunitaria e di coltivare la propria fede cristiana.
Grazie al sostegno economico dell’Opera diocesana Madonna della Fiducia chi è ammesso contribuisce alle spese della Casa con una somma fortemente agevolata, comprensiva di vitto (colazione, pranzo anche asporto, cena) e alloggio (in camere singole o doppie con bagno, wifi e aria condizionata). Sono a disposizione cinque sale studio, una piccola palestra, una lavanderia (con lavatrice a gettoni), una stireria, un garage per le biciclette, un parcheggio e un ampio parco.
L’ammissione avviene tramite selezione dei candidati a seguito di un colloquio con il direttore. Si considerano in particolare le motivazioni, il rendimento negli studi ed eventuali difficoltà economiche. Si privilegiano famiglie con tre o più figli, famiglie monogenitoriali o a reddito ridotto, residenti della Diocesi di Bologna desiderosi di fare esperienza di vita comunitaria e di preghiera.
L’ammissione è compatibile con la borsa di studio ER.GO.
A chi è ammesso tra gennaio e marzo 2026 si richiede un contributo mensile per alloggio e vitto (colazione, pranzo – anche asporto – e cena) pari a:
- € 620 in camera singola con bagno privato per redditi ISEE fino a € 40.000;
- € 670 in camera singola con bagno privato per redditi ISEE compresi tra € 40.000 e € 50.000;
- € 720 in camera singola con bagno privato per redditi ISEE superiori a € 50.000.
Per le camere singole che condividono il bagno con la camera accanto si applicano riduzioni di € 50 mensili. Per le camere doppie con bagno privato si applicano riduzioni di € 70 mensili.
Per la prima ammissione:
- scrivere a villasangiacomo@chiesadibologna.it allegando la certificazione degli esami sostenuti (se già iscritti all’università) e, se utile, la certificazione ISSE e la presentazione di un sacerdote;
- dopo il colloquio si inviano i dati richiesti per il contratto (come da modulo procedura iscrizione);
- si sottoscrive il contratto versando la cauzione di € 600 (scalata dal contributo del mese di giugno);
- si versa la prima mensilità entro il giorno di ingresso in Collegio.

Regolamento
- La vita in Collegio si indirizza a studenti e giovani lavoratori di 18-30 anni. Prevede la condivisione dei pasti (specie tra lunedì e giovedì), di un momento quotidiano di preghiera e di un incontro settimanale (ca. 45 min. alle 21).
- Il contributo spese, forfettario, copre per intero i mesi da ottobre a giugno. In settembre e luglio il contributo, sempre forfettario, è calcolato in base alle settimane di permanenza. Il Collegio è aperto da settembre a luglio, salvo i periodi di vacanza per Natale e Pasqua.
- Le modalità di un regolare rientro in famiglia a fine settimana o di una stabile permanenza a Villa San Giacomo sono precisate in linea di massima al momento dell’ammissione. Le uscite serali prevedono un rientro per le 24 da domenica a giovedì, entro le 2 il venerdì e il sabato.
- Gli studenti si impegnano ad assicurare uno studio costante. Per chiedere il rinnovo della borsa di studio devono aver conseguito al 10 agosto 35/60 crediti al I anno, 80/120 crediti al II anno, 135/180 crediti al III anno, 190 al IV anno, 245 al V anno.
- I pasti inclusi nel contratto comprendono colazione (dalle 7 alle 8.30), pranzo (alle 13, oppure in modalità asporto), cena (alle 20). I pasti sono da prenotare entro le 17 del giorno precedente.
- La casa richiede alcuni servizi settimanali, da assolvere individualmente o in piccoli gruppi secondo un calendario prefissato. La vita comune richiede poi a ciascuno ordine, pulizia, igiene, rispetto di ogni ambiente della casa e dei suoi consumi.
- Ragazze e ragazzi occupano corridoi distinti e non è consentito l’accesso alle camere di colleghi o colleghe dell’altro sesso: a chi non si attiene a questa norma sarà chiesto di lasciare il Collegio entro 10 giorni. Eventuali ospiti possono accedere solo alle sale comuni.
- Nei corridoi delle camere ci si impegna a mantenere il silenzio, specialmente dopo le 22.30.
- Ogni residente riceve le chiavi di accesso al Collegio che per nessun motivo può duplicare o cedere a terzi.
- All’interno di tutta la casa è vietato fumare e utilizzare nelle camere stufette elettriche, come pure accendere stufe e fornelli a gas.
- La direzione non si assume alcuna responsabilità per gli oggetti e valori personali conservati in camera.
- La direzione può decidere in ogni momento l’allontanamento di studenti che ritenesse non idonei alla permanenza in ragione della condotta morale, dell’insufficiente impegno accademico o lavorativo, della mancata ottemperanza agli impegni sottoscritti all’ingresso.
